lunedì, maggio 10

La strada, la moto.

Ce l'avete presente quella sensazione di libertà assoluta? quella quando non esiste nulla che ti possa preoccupare, quella quando sei solo tu e ti basti, quella quando ti sembra che il mondo sia fatto solo per te, quella quando il tempo non ha più importanza, quando ti senti parte del creato? Ti senti assolutamente libero da tutto e da tutti. Io per provare quella sensazione ho bisogno solo di due cose: una moto e una strada. E possibilmente una bella giornata di sole.
Kanchanaburi, nord-ovest della Thailandia, mi sveglio, scendo in strada, noleggio uno scooter e parto alla volta del parco nazionale di Say Yuk a circa 80 km da lì. La moto scorre sulla strada, contro vento perchè lo voglio sentire sbattere sulla faccia, la gente per strada alza la mano per salutarti quando passi, il paesaggio si trasforma gradualmente metro dopo metro. Ogni volta che vedo qualcosa di interessante accosto e osservo, tanto fretta non ne ho.
Sono andato alla cascata di Say Yuk, una piccola porzione di natura incentrata attorno a una piccola cascata e a un laghetto dove i thailandesi vengono talvolta a rilassarsi con la famiglia o con gli amici. Poi vado ad Hellfire Pass una sorta di museo creato lungo la vecchia ferrovia costruita durante la seconda guerra mondiale come via strategica per il trasporto di rifornimanti tra Birmania e Thailandia. Vennero costruiti più di 400 chilometri di ferrovia nel tempo record di 20 mesi, scavando passaggi e ponti tra le montagne. Ci morirono 100000 persone. Ferrovia resa ulteriormente famosa dal film "Il ponte sul fiume Kwae". Cerco ossa umane lungo il percorso. Nulla, solo qualche attrezzo arrugginito di 70 anni fa.
Ritorno verso sera in moto e il dio dei viaggiatori decide di riservarmi una sorpresa, si mette a piovere. Vabbè direte voi, potevi anche immaginaterlo che poteva succedere. NO! In 20 giorni di thailandia ha piovuto solo quel giorno. Solo quel giorno, il resto tutto sole immacolato.
La sera nel giardino affacciato sul fiume Kwae del mio hotel si possono ammirare i ristoranti-discoteca galleggianti che risalgono il fiume trainati lentamente da piccole barche. Cioè hai capito i Thai? hanno delle piccole discoteche all'aperto che navigano sul fiume! Troppo fiche. Geniali!

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